Testa della Sendua (Val Po)

Punto di partenza e arrivo: Erasca

Ciclabilità: 99% salita, 100% discesa

Dislivello: 1500 m. circa

Sviluppo: 33 km circa

Difficoltà: BC/BC+

Attività individuale: Luciano, Aldo, Giovanni.

Realizzata: 10 Maggio 2012

Descrizione percorso: La partenza è da Erasca di Paesana, si segue la provinciale verso Saluzzo fino al bivio per borgata Croesio dove si svolta e si comincia a salire sulla classica strada che dopo Croesio diventa sterrata passando da Madonna dell’Oriente, e con pendenze sempre molto sostenute, si va ad uscire sull’asfalto di Prato Guglielmo. Ora si prosegue fino al tornante dove si riprende la sterrata della borgata Droe, sempre seguendo questa sterrata si passa al rifugio forestale Bertorello a metri 1378 si prosegue e si esce a Pian Mune. Si prosegue in salita e a quota 1700 circa si svolta sempre su sterrata a sinistra proseguendo fino a metri 1770 circa poi si abbandona la sterrata e si svolta a destra su tracce di sentiero che in parte ciclabile ci porta alle Meire di Croesio ora si riprende la sterrata e passando a fianco del casotto dell’arrivo della seggiovia con traverso si arriva al colle del Fontanone. Da qui si scende sul versante opposto (verso Oncino-Serre) su una pseudo strada molto ripida e con fondo brutto ma ciclabile (con attenzione) costruita per mettere le tubature per una presa d’acqua proprio al fontanone, seguendola si scende a metri 1750 circa e al primo tornante verso sinistra, si abbandona per andare dritti e scollinare attraverso la Sella di Ciaposetta nel vallone di Erasca. Ora scendiamo sulla strada che arriva da Pian Munè, andiamo a sinistra per pochi metri e, nuovamente andiamo a destra e passando per le borgate Preina, Saret, Manuel, si arriva al bivio per borgata Porcili. Breve salita fino alla borgata e qui si imbocca il sentiero segnalato VPL (Valpolonga) e non abbandonandolo mai, si arriva ad Erasca a pochi metri dalla macchina chiudendo questo spettacolare anello.

Note: Giro alla ricerca di tracce nuove, molto interessante non banale, da affrontare con il giusto allenamento, e con un finale su sentiero sempre molto ciclabile e spettacolare.

Download file: 11_2012.gpx

 


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