Giro Basilica di Superga (Collina di Torino)

Punto di partenza e arrivo: Ponte Sassi m. 220 circa

Ciclabilità: 100% salita, 100% discesa

Dislivello: 830 m. circa

Sviluppo: 29 km circa

Difficoltà: MC+/BC

Attività individuale: Giovanni, Luciano, Aldo.

Realizzata: 29 Marzo 2012

Descrizione percorso: Da Sassi per Strada Mongreno e poi Strada Cartman seguendo “anello verde” dopo la villa Beriagrande si imbocca il “n° 26” fino alla cresta con salite più impegnative e tratti rilassanti. Giunti ad un incrocio con più vie, prendere quella pianeggiante a dx e dopo un evidente tombino (di fronte ad una palazzina) decisamente a dx nel bosco e per tracce raggiungere in diagonale un evidente sentiero che con tratti divertenti e un’uscita ripida sbuca nei pressi dell’asfalto che percorriamo a ds e, dopo circa 500 mt. quando spiana, dove c’è il cartello “sentiero 44” andiamo a sx. Quando stiamo per scollinare seguiamo le tracce a ds e con un sentiero a tratti ripido e pietroso arriviamo ad un grande prato. Svoltiamo a dx e quando raggiungiamo un ponticello in legno subito dopo giriamo a sx per un sentiero molto accidentato fino in fondo dove, dopo un piccolo guado, si va a dx in salita fino all’asfalto. Dietro l’area picnic entriamo nel sentiero degli alberi e dopo l’ultima salita ritroviamo l’asfalto che percorriamo verso sx fino a raggiungere un sentiero alla nostra dx direzione Paluc da dove si può risalire a Superga. Giunti all’incrocio (bar/ tabaccaio) imboccare a dx stradina in cemento (St. Pierre) e quindi per sentiero sassoso sbuchiamo davanti alla Basilica. La aggiriamo in senso orario e troviamo un sentiero in discesa “n° 65” e poi imbocchiamo il “27/28”. Infine imbocchiamo il “n° 29” direzione sx e scendiamo verso la statale attraverso un divertente toboga. Attraversata la statale costeggiamo il Po attraverso i parchi ritornando a ponte Sassi.

Note: La relazione è di Gai Giovanni compagno di gite e profondo conoscitore della zona, abitando lui proprio a Ponte Sassi. Il giro è bellissimo ma abbastanza complesso, è un continuo sali e scendi, per chi non conosce la zona, se si possiede un GPS conviene scaricarsi la traccia e seguirla pari pari.

Download file: 06_2012.gpx

 


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