| Punto di partenza e arrivo | Pralapia |
| Ciclabilità | 40% salita, 50% discesa |
| Dislivello | 1600 m. circa |
| Quota massima | 2710m. (Rocce Fons) |
| Sviluppo | 22 km circa |
| Difficoltà | MC/OC+ |
| Attività Individuale | Luciano, Mauro, Aldo. |
| Realizzata | 2 Ottobre 2014 |
Descrizione percorso: Qui la partenza è data da Pralapia a metri 1200 circa, si prosegue alla volta del rifugio Barbara. Arrivati al rifugio finisce la ciclabilità e comincia il luuungo portage verso il colle Manzol. Arrivati al bivio prima della salita al colle, si va a sinistra per il colle Armoine, da qui in avanti il sentiero è meno ripido e, passando per il lago Arbancie prima e il lago Piena Sia poi, si arriva al Colle Armoine a 2690 metri. Ora ci sono tre possibilità, o scendere sul sentiero verso il Pian del Re e poi risalire alla Sellaccia con il sentiero V12 oppure scendere nel vallone senza tracce verso la Sea del Truin alle casermette e poi, con buona visibilità tagliare verso la Sellaccia risparmiando così dislivello in salita. Noi abbiamo seguito una traccia sulla cresta delle Rocce Fons con difficoltà EE (non consigliata con una bici al seguito) fino a giungere al colle della Gianna. Dal colle rimane solo più discesa, la prima parte ciclabile e poi poco ciclabile fino a giungere alle grange della Gianna sentiero che nei tratti ciclabili si parla di OC+ quindi molto tecnico e impegnativo. Dalle Grange si trova la strada che ci riporta alla macchina.
Note: Giro di soddisfazione come ambiente ma poco ciclabile quindi poco remunerativo, uno di quei giri che fai una volta per vedere e poi basta. Ciclisticamente non vale la pena, si può tranquillamente fare a piedi senza l’ingombro della bici dietro.