ALBERON DI SAVOIA 3627 m
VIA NORMALE

Partenza: Pian della Mussa(Balme) m.1850-Rifugio Gastaldi m.2659
Rifugio Gastaldi(m.2659)-Albaron di Savoia(m.3627)
Dislivello:1°giorno m.809 – 2° giorno m. 1100ca.
Tempi: 1° giorno ca. 2h.30’ – 2° giorno ca.4-5h.
Difficoltà: PD-
Attrezzatura obbligatoria: corda- piccozza – ramponi – imbragatura
Nota tecnica: la gita presenta alcuni passaggi esposti su roccia di II grado
Iscrizioni non oltre il 27 giugno
Riunione informativa: giovedì 11 luglio 2019
Organizzatori: Giorgio Bourcet (cell. 348-7698795) – Giuseppe Chiappero (cell. 346-8313389)

Descrizione gita
Dal Rifugio Gastaldi si deve seguire il sentiero, in direzione Nord, che scende nei pressi della vecchia stazione della teleferica, quindi si attraversano alcuni canali nevosi (al mattino presto possono essere necessari i ramponi) per raggiungere il Pian del Gias. Da qui, per pietraie e nevai, si sale fino al fronte del ghiacciaio del Collerin dove, se ancora non lo abbiamo fatto, calzeremo i ramponi. Si risale il ripido pendio di neve – ove sono presenti alcuni crepacci ben visibili – fino al Passo Chalanson. Si traversa ora sul ghiacciaio – lato francese – in direzione Sella dell’Albaron. Dalla Sella si prosegue in cresta, aggirando il primo sperone roccioso con la croce sul lato Averole, per una traccia tra sfasciumi, per poi riprendere la cresta. E’ consigliabile tenere il filo dove la roccia è migliore. Da luglio fino a fine stagione la cresta è pulita e non presenta particolari difficoltà, anche se richiede attenzione. La si può raggiungere direttamente, o per un sentierino sulla destra; in entrambi i casi si raggiunge la vasta spianata che collega anticima e cima vera e propria. Da qui senza difficoltà si giunge all’ometto che segna la vetta.
N.B.: per motivi organizzativi, ai partecipanti è richiesta una caparra di euro 20,00.