RATEAU – CIMA EST m 3809 m
Tete S e N du Replat 3446 m – 3429
dal Refuge de la Selle (2672 m)

Difficoltà F+
Montagne bellissime ed isolate com’è la consuetudine in questa zona degli Ecrins; il solo avvicinamento al rifugio della Selle nell’interminabile e meraviglioso vallone omonimo chiamato anche Vallon di Diable nella prima parte del percorso, valgono la gita, che offre tra l’altro la possibilità per i più allenati, una volta ridiscesi dal Rateau, di raccogliere ancora un po’ di forze, raggiungere il col du Replat e portarsi a casa una o entrambe le cime del Replat
Avvicinamento rifugio 1° giorno:
Dal grazioso villaggio di Saint Christophe-en Oisans (1507 m.) su comodo e lunghissimo sentiero si raggiunge in circa 3h di cammino il grazioso rifugio della Selle a quota 2672 m risalendo lungo l’omonimo e meraviglioso vallone con viste spettacolari sul versante nord delle cime del Soreiller .
Salita 2° giorno: Si percorre il vallone alle spalle del rifugio direzione est, poi si accede al ghiacciaio de la Selle puntando al caratteristico intaglio tra la Tete Nord du Replat e l’inizio della cresta sud del Rateau.
Un piccolo couloir innevato consente di raggiungere la forcella (Breche du Rateau 3235 m). Da qui con percorso evidente si segue integralmente la cresta prestando qualche attenzione alle possibili cornici rivolte sul versante Etancon (dx. salendo).
In circa 2/3h si arriva sulla panoramicissima vetta (Cima est)
Discesa alla Breche e salita ai Replat (possibilità):
Ridiscesi alla Breche lungo il percorso di salita ed in funzione dell’orario e dell’allenamento è possibile puntare verso sud e risalire completamente il ghiacciaio de la Selle fino all’evidente Col du Replat a quota 3335 m.
Da qui, con percorso facile scegliere di percorrere la cresta sud-est della Tete Nord 3446 m oppure la cresta nord-est della Tete Sud fino a quota 3429 oppure ancora entrambe visto il modesto dislivello che le separa dal col du Replat 2/3 h massimo.
Discesa dai Replat:
Per entrambe le cime du Replat si ritorna al colle omonimo e a ritrorso su ghiacciaio percorrendo lo stesso itinerario di salita sino a congiungersi con la normale dei Rateau e da qui facilmente al rifugio

Attrezzatura obbligatoria: sono indispensabili indumenti ed equipaggiamento d’alta montagna, imbracatura, pila frontale, piccozza, ramponi con antizoccolo, corda o mezza corda, cordino per prussik e n. 2 moschettoni a ghiera.
Le iscrizioni si chiudono martedì 26 giugno

Org. Marco CONTI 3356193015, Alberto SOLDANI, Bruno MONTA’