Escursionismo

ESCURSIONISMO

 

REGOLAMENTO GITE

RICHIESTA AI PARTECIPANTI DA PARTE DEGLI ORGANIZZATORI DELLE GITE

Ricordando che chi si prende l’incarico per la Sezione di promuovere e coordinare gite ed iniziative varie lo fa con spirito di servizio e senza alcun tornaconto personale si prega quanti intenzionati ad usufruire delle attività proposte (con particolare riguardo alle gite che si svolgono in giornata) a comunicare possibilmente due giorni prima l’intenzione di partecipare o l’iscrizione stessa all’organizzatore. Questo per evitare che l’organizzatore debba magari scoprire all’ora fissata per la partenza di essere il solo partecipante.

  1. Le gite sono riservate ai Soci C.A.I. in regola con il versamento della quota associativa. Per le gite con numero limitato di partecipanti saranno privilegiati i Soci della Sezione di Pinerolo fino alla data di scadenza delle prenotazioni. Per le gite sociali in calendario i Soci della Sezione fino a quattordici anni non compiuti beneficiano di una riduzione del 30% sull’eventuale costo fissato dall’organizzatore.
  2. I partecipanti s’impegnano alla piena osservanza del presente regolamento, degli orari e in generale di ogni disposizione proveniente dall’organizzatore dell’escursione. S’impegnano infine a verificare, la settimana precedente: luogo e ora del ritrovo nonché modalità dell’escursione direttamente in sezione o presso l’organizzatore.
  3. Ogni partecipante è tenuto a collaborare con l’organizzatore per la buona riuscita dell’escursione supportandolo e adeguandosi alle sue indicazioni. È fatto obbligo: a ciascuno di dotarsi dell’abbigliamento e dell’attrezzatura utili o necessari per la singola escursione; per i partecipanti alle uscite alpinistiche e ferrate l’uso del casco e dell’imbrago; per i componenti delle gite sci alpinistiche, l’apparecchio elettronico per la ricerca di travolto da valanga (ARVA), etc.. Inoltre, sia per le gite alpinistiche che sci alpinistiche, l’organizzazione della gita non comporta l’obbligo di fornire ai partecipanti un capocordata, per cui chi vuole partecipare alla gita si autocertifica competente ad affrontare tecnicamente le difficoltà della gita.
  4. L’organizzatore – per la migliore riuscita dell’escursione – ha facoltà di modificare in qualsiasi momento il programma, la destinazione, gli orari e/o la sistemazione nei mezzi di trasporto, nei rifugi o negli alberghi.
  5. Nella determinazione dell’eventuale quota di partecipazione è facoltà dell’organizzatore, di concerto con la Sezione, di stabilire un surplus a partecipante volto a finanziare un fondo sociale di supporto alle gite e attività ossia di prevedere una quota differenziata nei confronti dei partecipanti esterni alla Sezione.
  6. Nel caso di escursioni senza l’uso dell’autobus i partecipanti che siano trasportati a bordo dell’altrui vettura s’impegnano a rifondere al conducente i costi affrontati per il viaggio. In ogni caso il C.A.I. respinge ogni responsabilità per eventuali danni alle persone e alle cose durante il trasporto, intendendosi la gita iniziata e finita rispettivamente nel momento in cui si abbandonano e si riprendono le automobili.
  7. Vi sono persone che, pur prenotate per una gita, non si presentano alla partenza. Tale comportamento è di pregiudizio per la Sezione e l’organizzatore – che sovente effettuano con largo anticipo prenotazioni e versano acconti per autobus, rifugi, etc. – nonché per quanti siano stati esclusi dall’escursione per esaurimento dei posti. Chi intende partecipare a una gita s’impegna a versare all’atto della prenotazione l’eventuale somma richiesta dall’organizzatore per far fronte agli anticipi e/o alle penali per disdetta. Nel caso di omessa partecipazione l’importo verrà senz’altro trattenuto dalla Sezione a titolo di penale. Il mancato versamento comporta il pieno diritto dell’organizzatore di non considerare valida l’iscrizione, riservando il posto ad altro richiedente.
  8. La soppressione anticipata della gita da esclusivo diritto al rimborso della quota versata in favore di quanto siano regolarmente iscritti. La mancata partenza dell’autobus comporta il rimborso della quota in favore dei soli presenti.
  9. Per quanto riguarda le gite di più giorni ammontare e scadenze per acconti e saldo saranno indicati nei programmi dettagliati e dovranno essere rispettate a pena di esclusione dalla gita. In caso di rinuncia all’escursione la restituzione degli importi versati, detratte eventuali spese di organizzazione e sezionali, sarà subordinata alla previa copertura del posto lasciato libero da parte di altro partecipante, sempre che tale sostituzione sia possibile e consentita.
  10. Data la natura gratuita e volontaristica delle attività sociali i partecipanti sollevano la Sezione C.A.I. di Pinerolo, i suoi dirigenti e organizzatori da ogni responsabilità in merito ad incidenti di qualsiasi natura che avvenissero nel corso delle escursioni. L’organizzatore infatti non è da intendersi quale guida o accompagnatore per cui ogni responsabilità per l’escursione graverà ugualmente su ciascuno e tutti i partecipanti alla gita sociale.

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